Ormai i dischi a stato solido (o #SSD) sono presenti sul mercato da qualche anno, e stanno iniziando a prendere piede nei computer presenti nelle nostre case.
Per chi ha un "vecchio" computer con disco meccanico (di qualsiasi taglio), il passaggio ad un disco a stato solido, rappresenterebbe un investimento a dir poco azzeccato. Vi mostro il perchè:
Quello che vedete rappresentato sopra, è un "benchmark" (cioè un test approfondito sulle capacità di lettura e scrittura del disco). Tale benchmark permette di capire le potenzialità del disco e quindi permette all'utente finale (il compratore), di scegliere il modello giusto di SSD più adatto alle sue esigenze.
Questo test è stato svolto su un mio disco Seagate da 320 GB (sata II), che ho riutilizzato come disco dati, nel mio pc, sotituendolo con un ssd di ultima generazione.
Ora voglio chiarire una cosa. TUTTI gli SSD sul mercato, sono più veloci di un normale disco meccanico. La differenza di velocità la fa (ovviamente) il prezzo (ed il taglio del disco, cioè la capacità di archiviazione che abbiamo a disposizione).
Il primo SSD che prendo in esame, è un disco di Entry Level, per coloro che sono alla ricerca di un netto miglioramento delle presetazioni, con uno sguardo al portafogli.
Parliamo del SANDISK SSD PLUS 120GB.
Viene fornito in una simpatica confezione tutta rossa, nella quale troverete:
- Il disco
- Uno spessore (per collegarlo al disco tramite adesivo nel caso vi fosse necessità che il disco debba avere dimensioni "maggiori")
- Una card che vi permette, una volta collegatovi con il sito della Sandisk, di scaricare il software per il monitoraggio del disco per prestazioni e stato di salute. (NB, il software non è necessario al funzionamento. Io non l'ho utilizzato).
Come potete giudicare anche voi dai numeri, abbiamo in scrittura sequenziale (il primo parametro sotto la scritta ALL, che è quello che uso come base per le valutazioni), superiore più del doppio rispetto al disco meccanico (da 68 a 140). La velcità in scrittura è migliorata rispetto a prima, ma non come quella di scrittura (da 69 ad 87)
Prestazioni di tutto rispetto per un prodotto che ad oggi costa la "miseria" di 38 euro....
Ma per chi non si accontenta mai e vuole sempre avere i prodotti più performanti, il mio consiglio è il SAMSUNG 850 EVO.
Il disco in questione è il disco che uso attualmente come disco principale per il sistema operativo (windows 8.1).
Tempi di caricamento a dir poco fulminanti, con il pc che arriva al desktop in poco più di 20 secondi. Vi sembra impossibile? Ora capirete perchè non lo è:
Direi che i numeri sono al quanto eloquenti no?
Parliamo di una velocità di lettura di ben 8 VOLTE SUPERIORE ad un disco meccanico, e circa lo stesso valore per quanto riguarda la scrittura. Vuol dire tempi di installazione, caricamento e copia/spostamento di file, in tempi brevissimi.
Questo disco, rispetto all'SSD Sandisk, è un disco "da corsa", e lo e' anche il prezzo. Ad oggi il costo si aggira sui 90 euro (il prezzo è riferito alla versione che ho testato, cioè quella da 250GB).
Forse vi sembrerà tanto, ma se calcolate che tale disco, quando l'ho acquistato io è stato pagato circa 150 euro, capite che è un bell'affare...Questo perchè ad oggi, per circa quel prezzo c'è la versione da 500GB (che pochi mesi fa costava una follia, ma poi è uscita la versione da 1TB e quindi anche il prezzo del 500 è crollato.).
Spero di aver fatto una buona recensione e di avervi convinto ad investire qualche euro su un disco SSD, e vi garantisco, che crederete di avere davanti a voi un computer nuovo.
Vi rimando ai link dei prodotti per quanto riguarda i prezzi aggiornati:
SanDisk 120 GB
SanDisk 240 GB
Samsung 850 EVO 250GB
Samsung 850 EVO 500GB
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